Fotovoltaico ristrutturazione edilizia: come dimezzare i costi

[fa icon="calendar"] 03/12/18 18.00 / da Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Fotovoltaico ristrutturazione edilizia: come dimezzare i costi

Per incentivare i privati e le famiglie a installare il fotovoltaico, lo Stato ha messo in atto misure fiscali che permettono di rientrare più velocemente dall’investimento. Nello specifico chi sceglie di acquistare un impianto fotovoltaico può beneficiare delle detrazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia e recuperare il 50% della spesa tramite IRPEF. La detrazione scade il 31 dicembre 2018 e non si sa ancora se verrà rinnovata. Meglio approfittarne!

Fotovoltaico e detrazione 50% con ristrutturazione edilizia 

L’installazione di un impianto fotovoltaico rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria incentivati dal Bonus Ristrutturazioni. La posa dei pannelli e delle batterie di accumulo sono operazioni finalizzate al risparmio energetico e per questo beneficiano delle agevolazioni fiscali. Ed è proprio questo uno dei vantaggi principali, per chi sceglie di passare al fotovoltaico: riuscire a risparmiare sulle spese dell’energia elettrica, grazie all’autoconsumo. 

Produrre in autonomia l’elettricità necessaria per alimentare luci, elettrodomestici e, perché no, anche un impianto di riscaldamento, ti permette di liberarti dal peso delle bollette, perché non sei più costretto ad acquistare energia dalla Rete. 

Inoltre, fai anche del bene all’ambiente, perché sfrutti una fonte energetica alternativa, rinnovabile e gratuita come il sole, azzerando le emissioni di CO2 nell’atmosfera. 

Scopri perché il fotovoltaico è così conveniente.

 

Il fatto di rientrare tra gli interventi di ristrutturazione edilizia non implica però che tu debba per forza cambiare qualcosa della tua abitazione. A livello di autorizzazioni e permessi, in linea generale per installare il fotovoltaico sul tetto o in giardino è sufficiente una comunicazione preventiva al Comune in cui si trova l’immobile su cui andrai a installare i pannelli. Per quanto riguarda l’installazione dei pannelli fotovoltaici su tettoia, alcuni mesi fa il Tar Lombardia si è espresso a riguardo: scopri cosa ha deciso. 

Le uniche eccezioni riguardano gli edifici situati in una zona vincolata dal punto di vista architettonico-paesaggistico. È il tuo caso?

Attenzione: se devi costruire una casa nuova o effettuare una ristrutturazione importante, sei obbligato a passare alle fonti rinnovabili per coprire almeno il 50% dei consumi energetici.

Leggi il nostro approfondimento. 

Se hai già in programma alcuni interventi di ristrutturazione, come il rifacimento del tetto di casa, potresti approfittarne per risparmiare sui costi e recuperare il 50% dell’investimento. 

Chi può beneficiare delle detrazioni fiscali 50%? 

L’agevolazione spetta ai proprietari degli immobili ma anche:

  • ai titolari di diritti reali ad esempio chi ha l’usufrutto
  • ai locatari e a chi vive in un appartamento o in una casa con un contratto di comodato d’uso (quindi vale anche se abiti in condominio)
  • ai soci di cooperative
  • agli imprenditori individuali, purché gli immobili non rientrino tra i beni strumentali
  • alle società semplici e alle imprese familiari

Per le aziende, invece, esistono altre agevolazioni.

L’unico requisito richiesto, per poter beneficiare della detrazione 50% sul fotovoltaico, è quello di essere contribuenti assoggettati all’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (IRPEF), perché è proprio tramite questa imposta che è possibile ottenere il rimborso spettante. 

Con il Bonus Ristrutturazioni è possibile recuperare il 50% della spesa sostenuta fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare, sia per l’acquisto che per l’installazione dell’impianto fotovoltaico, compresi anche gli accumulatori, e il rimborso avviene in 10 rate annuali, direttamente nella Dichiarazione dei Redditi. 

Per usufruire dell’agevolazione, però, è necessario effettuare il pagamento (a mezzo bonifico bancario o postale) entro il 31/12/2018. A partire dal 1° gennaio 2019 la detrazione, se rinnovata, scenderà al 36% con un limite di spesa di 48.000 euro.

Inoltre, secondo le ultime disposizioni di legge, anche per l’installazione del fotovoltaico è obbligatorio inviare per via telematica una comunicazione all’ENEA, una volta concluso l’intervento. E la procedura ha effetto retroattivo, quindi vale anche nel caso tu abbia installato il fotovoltaico prima dell’attivazione del portale, avvenuta a settembre 2018.

 

Le detrazioni fiscali aiutano a risparmiare, ma il vero guadagno ce l’hai se riesci a sfruttare al massimo l’impianto e ottimizzare i consumi. Per farlo hai bisogno di un Sistema Solare ad hoc, capace di rispondere perfettamente alle tue esigenze energetiche e progettato in base alle caratteristiche del tuo tetto.

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Categoria: Impianto Fotovoltaico, Ristrutturare casa

Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Scritto da Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Ingegnere e progettista di impianti elettrici e fotovoltaici civili ed industriali. Responsabile tecnico, assieme al suo staff, è attento all’evoluzione delle fonti rinnovabili e al rispetto per l’ambiente e progetta nuove soluzioni di impianti adatti ad ogni persona e ogni edificio.