Energia Solare Vantaggi e Svantaggi d’Inverno

[fa icon="calendar"] 18/12/16 16.30 / da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Energia Solare Vantaggi e Svantaggi d’Inverno

In inverno le giornate sembrano più corte, perché le ore di luce si riducono, e spesso pioggia e neve nascondono il sole dietro le nuvole. Ciò può influire sulle prestazioni di un impianto fotovoltaico, anche se in realtà non sempre si tratta di condizioni sfavorevoli. Vediamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi legati all’utilizzo dell’energia solare in questa stagione.

 

Cosa succede all’impianto quando il sole è nascosto?

I mesi invernali sono caratterizzati da fenomeni atmosferici particolarmente intensi: nebbia, foschia, piogge persistenti e giornate grigie non permettono al sole di fare capolino tanto spesso e la quantità di energia solare a disposizione è ridotta. Ciò, ovviamente, comporta una riduzione della produzione di energia elettrica da parte degli impianti fotovoltaici, che possiamo stimare attorno al 25-30% in meno. Attenzione, però: riduzione non vuol dire interruzione. Anche se il sole non si vede, non vuol dire che non sia presente. La luce diffusa che filtra tra le nubi arriva comunque ai pannelli fotovoltaici e permette all’impianto di continuare a generare energia elettrica per soddisfare i carichi domestici.

La pioggia, poi, non sempre è uno svantaggio. Permette di pulire in maniera naturale i pannelli e lava via impurità e depositi di polvere che potrebbero compromettere il funzionamento delle celle.

 

Energia solare vantaggi e svantaggi in caso di neve

Le precipitazioni nevose sono spesso considerate una minaccia per il corretto funzionamento dell’impianto fotovoltaico. La neve che si accumula sui pannelli ostruisce le celle e oscura la superficie dei moduli, azzerando la produzione. Si tratta, però, di un disservizio temporaneo, perché essendo formata da acqua ghiacciata, la neve in poche ore tenderà a sciogliersi e a scomparire.

Addirittura le nevicate possono portare un vantaggio, a chi ha installato sulla propria abitazione un impianto fotovoltaico. Il potere riflettente della neve che si deposita sugli spazi circostanti aumenta l’intensità dei raggi solari che colpiscono i pannelli e ne migliora il rendimento.

Per ovviare agli imprevisti di un rallentamento nella produzione dovuto ai carichi di neve, ti consigliamo di verificare il carico statico dei pannelli, in fase di acquisto. Essi devono infatti poter resistere a precipitazioni nevose abbondanti, senza deteriorarsi.

Un altro aspetto fondamentale, da tenere in considerazione durante la progettazione dell’impianto, è l’inclinazione dei moduli. Se il tetto su cui verranno posati i pannelli non è adeguatamente inclinato (tra i 20° e i 30°), è possibile utilizzare delle staffe e dei supporti per migliorare la pendenza.

 

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Il fotovoltaico lavora meglio quando c’è freddo

Le basse temperature non danneggiano l’impianto, anzi. I pannelli fotovoltaici assicurano ottime prestazioni quando il termometro rimane sotto i 25°. Addirittura, nelle limpide giornate invernali, anche se l’aria esterna è fredda, il rendimento è massimo. Diversamente, nelle calde e afose giornate estive l’impianto non funziona al meglio, perché il surriscaldamento dei moduli ne riduce l’efficienza.

 

Sfrutta l’orientamento e la posizione della tua abitazione per catturare più energia solare

Affidarsi a un tecnico qualificato per la progettazione del Sistema Solare più adatto per te è fondamentale. Un’attenta valutazione della capacità del tuo tetto di produrre energia elettrica ti permette di avere un impianto dimensionato in base alle esigenze energetiche della tua famiglia e ti assicura un elevato grado di autonomia dal gestore. La posizione dell’abitazione e l’esposizione del tetto possono aiutarti a catturare più energia solare possibile, limitando così le perdite dovute al brutto tempo. 

  • Sfrutta l’orientamento a sud della falda per rendere l’impianto più performante
  • Calcola come posizionare i pannelli per evitare ombreggiamenti che potrebbero ostacolare i raggi solari
  • Scegli moduli in grado di garantire elevate prestazioni anche in condizioni di scarso irraggiamento
  • Abbina i pannelli a un sistema di accumulo per sfruttare l'energia prodotta al 100%

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La resa complessiva di un impianto fotovoltaico, comunque, si misura nell’arco di un intero anno. Fare i conti solo dopo i mesi invernali è inutile, perché i dati a disposizione sono falsati e non completi. A volte bastano le belle giornate primaverili per compensare le eventuali perdite causate dalle avverse condizioni atmosferiche.

 

Proprio per permetterti di valutare con attenzione il rendimento del tuo impianto, sono disponibili dei finanziamenti agevolati con rate ridotte, che non vanno a pesare troppo sul bilancio familiare. Scarica la guida Come pagare un impianto fotovoltaico per scoprire le detrazioni e le opportunità per investire in tutta sicurezza nell’energia solare.

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Categoria: Consigli, Impianto Fotovoltaico

Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Scritto da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Laureata in Ingegneria Edile, si occupa di progettare la migliore soluzione solare in termini di efficenza e produttività. Soluzioni “su misura” pensate per soddisfare le esigenze del cliente, senza tralasciare l’aspetto estetico ed architettonico in relazione al contesto ambientale e al fabbricato.