Nel solo mese di aprile 2017 sono stati prodotti 2.490 GWh di energia elettrica da fonte fotovoltaica. Il 7% in più rispetto al mese precedente (fonte: Terna). A quanto pare installare un impianto fotovoltaico conviene ancora. Ecco spiegato perché.
Installare un impianto fotovoltaico conviene?
Scegliere il fotovoltaico conviene nella misura in cui, grazie ai pannelli, riesci a soddisfare il fabbisogno energetico della tua famiglia, senza ricorrere al gestore per acquistare elettricità.
Conquistare l’indipendenza energetica, infatti, ti libera dai continui aumenti del prezzo dell’energia e ti consente di autoprodurre elettricità per usarla quando più ti serve.
Un Sistema Solare progettato su misura può farti risparmiare fino al 90%. Leggi anche questo articolo in cui si cacola il risparmio effettivo.
Ecco perché, per tagliare la bolletta, è fondamentale rivolgersi a ingegneri specializzati nel corretto dimensionamento dell’impianto fotovoltaico.
Il rendimento dei pannelli è importante per la convenienza complessiva dell’impianto
Sono molti i fattori che influiscono sul rendimento dei pannelli fotovoltaici: la posizione e l’orientamento del tetto, la presenza di ostacoli e ombreggiamenti, la temperatura di esercizio, ma soprattutto la pulizia dei moduli. Polvere, escrementi di uccelli, foglie e sporcizia possono comprometterne il funzionamento e limitarne la produttività.
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La convenienza raddoppia se installi i pannelli contemporaneamente a una ristrutturazione
Il rifacimento tetti o la bonifica di una copertura in amianto sono due operazioni costose e complicate. Approfitta di questi interventi per riqualificare l’edificio in cui vivi e posare i pannelli fotovoltaici. Beneficerai così di una doppia convenienza: oltre a sistemare il tetto, avrai la possibilità di iniziare a produrre autonomamente l’elettricità che ti serve per far funzionare luci ed elettrodomestici.
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L’impianto fotovoltaico conviene se vuoi risparmiare anche sul riscaldamento
Ogni mese, assieme alla bolletta della luce, arriva anche la bolletta del gas. Spese che incidono pesantemente sul bilancio familiare, soprattutto nei mesi invernali quando il riscaldamento è sempre acceso.
Per risparmiare una volta per tutte acquista una pompa di calore da collegare all’impianto fotovoltaico.
Questo apparecchio, considerato una delle tecnologie a più alto risparmio energetico, funziona grazie all’aria presente gratuitamente nell’ambiente e può essere utilizzato come sistema di riscaldamento aggiuntivo in inverno o come climatizzatore in estate, semplicemente invertendo il ciclo di funzionamento.
Se colleghi la pompa di calore al fotovoltaico puoi farla funzionare con l’energia autoprodotta dal tuo impianto, riducendo così le spese per l’elettricità.
Inoltre, abbinata a una caldaia a condensazione o a un altro generatore, ti permette di usufruire di un sistema ibrido che assicura massimo comfort e un elevato risparmio anche sulla bolletta del riscaldamento.
Se sei fuori casa tutto il giorno il fotovoltaico conviene solo se ci abbini le batterie
Chi è fuori casa tutto il giorno, non può sfruttare a pieno il lavoro dei moduli e gran parte dell’energia prodotta rischia così di andare sprecata, assieme ai soldi investiti per installare l’impianto.
Se colleghi all’impianto un sistema di accumulo, puoi immagazzinare l’energia prodotta ma non immediatamente utilizzata e sfruttarla in un secondo momento, ad esempio durante la notte per far funzionare il condizionatore.
Investire negli accumulatori fotovoltaici ti permette di aumentare l’autoconsumo e rende la tua casa autosufficiente dal punto di vista energetico.
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