Quanto si risparmia con l’autoconsumo fotovoltaico?

[fa icon="calendar"] 05/06/18 12.15 / da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Quanto si risparmia con l’autoconsumo fotovoltaico?

Installando un moderno impianto fotovoltaico e utilizzando l’energia autoprodotta è possibile risparmiare sulla bolletta elettrica. Quanto? Fino al 90%, se sfrutti al meglio l’autoconsumo fotovoltaico. Qui ti spieghiamo come fare.

Cos’è l’autoconsumo fotovoltaico?

Riuscire a utilizzare l’energia prodotta dai pannelli nel momento stesso in cui essa viene trasferita dall’inverter nella rete domestica permette di aumentare la quota di autoconsumo istantaneo, o autoconsumo diretto, con un beneficio immediato sulla bolletta.

Più energia autoprodotta riesci a utilizzare per far funzionare luci ed elettrodomestici, meno dovrai acquistarne dalla Rete.

Autoconsumo, quindi, è sinonimo di risparmio.

Vediamo come aumentare in modo significativo questa percentuale, sfruttando al massimo il rendimento dei pannelli fotovoltaici.

 

La produzione degli impianti fotovoltaici segue, di norma, un andamento a campana, con un picco di produzione nelle ore centrali della giornata, quando il sole splende alto in cielo, e valori sempre più bassi via via che ci si avvicina al tramonto.

I consumi domestici, invece, seguono un andamento diverso. La richiesta di energia generalmente è più alta nelle prime ore del mattino e la sera, quando la famiglia si riunisce a casa.

Lo si capisce bene se guardi il grafico qui sotto.

autoconsumo fotovoltaico

Con un impianto fotovoltaico standard, composto da pannelli + inverter, riesci ad autoconsumare circa il 20-30% del totale dell’energia prodotta.

E tutta l’elettricità prodotta e non utilizzata dove va a finire?

Le strade sono 2:

  1. Puoi reimmetterla in rete perché venga valorizzata con lo scambio sul posto.
  2. Oppure puoi scegliere di immagazzinarla in un sistema di batterie per l’accumulo fotovoltaico.

Molti credono, erroneamente, che lo scambio sul posto funzioni proprio come una vendita di energia da parte del proprietario dell’impianto al Gestore dell’Energia Elettrica. In realtà non è vero.

Lo scambio sul posto è una sorta di “rimborso parziale” delle bollette pagate, quindi non è una soluzione così vantaggiosa. Leggi qui come funziona.

Resta quindi l’opzione B, quella degli accumulatori fotovoltaici, che è desisamente la soluzione più conveniente.

Come sfruttare le batterie per aumentare l’autoconsumo

L’accumulo fotovoltaico ti permette di sfruttare al 100% il rendimento dei pannelli. In questo modo non ci sono sprechi, ma tutta l’energia che non viene utilizzata subito può essere stoccata nelle batterie e sfruttata in un secondo momento.

Gli storage di ultima generazione possono essere collegati, tramite energy manager, direttamente agli elettrodomestici. Grazie a questo funzionamento “intelligente” puoi attivare le apparecchiature elettriche presenti in casa con un semplice clic dallo smartphone, sfruttando così a tuo vantaggio l’energia prodotta quando è effettivamente disponibile.

Ad esempio se colleghi all’impianto fotovoltaico una pompa di calore puoi azionarla direttamente dal cellulare, anche se sei fuori casa, e trovare al tuo rientro la temperatura desiderata.

Scopri come puoi sfruttare il fotovoltaico per il raffrescamento e il riscaldamento della tua abitazione.

Inoltre la scorta di energia che hai accumulato nelle batterie può essere utilizzata di sera o di notte per far funzionare luci ed elettrodomestici, senza bisogno di prelevare elettricità dalla Rete Pubblica.

ATTENZIONE: Per raggiungere il 100% di autoconsumo devi dimensionare correttamente l’impianto, così da produrre esattamente tutta l’energia che ti serve per il fabbisogno della tua famiglia.

Scegliendo i pannelli e le batterie giuste, capaci di assicurarti una produzione garantita nel lungo periodo, metti al sicuro il tuo futuro:

  • Sei finalmente indipendente dal Gestore e non più soggetto ai continui aumenti del prezzo dell’elettricità
  • Rispetti le Direttive Europee sull’utilizzo delle rinnovabili e alimenti la tua casa con energia pulita
  • Sfrutti al massimo il lavoro dei pannelli, rendendo il tuo investimento una scelta davvero conveniente
  • Contribuisci a ridurre l’impatto ambientale, perché produci meno CO2

Aumentare in modo significativo la quantità di energia autoconsumata ti permette di raggiungere picchi di risparmio molto elevati, come questa famiglia che ha raggiunto la completa autonomia energetica grazie al fotovoltaico con accumulo.

Fino al 31 dicembre 2018 puoi usufruire delle detrazioni fiscali del 50% per dimezzare il costo dell’investimento, sia per quanto riguarda i pannelli che per le batterie. Approfittane subito, finché sei in tempo. Scarica la Guida qui sotto e scopri come richiedere le detrazioni.

come pagare un impianto fotovoltaico

Categoria: Impianto Fotovoltaico

Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Scritto da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Laureata in Ingegneria Edile, si occupa di progettare la migliore soluzione solare in termini di efficenza e produttività. Soluzioni “su misura” pensate per soddisfare le esigenze del cliente, senza tralasciare l’aspetto estetico ed architettonico in relazione al contesto ambientale e al fabbricato.