Come calcolare i KW giusti per un impianto fotovoltaico

[fa icon="calendar"] 30/08/18 18.00 / da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Come calcolare i KW giusti per un impianto fotovoltaico

Prima di installare un impianto fotovoltaico devi conoscere il tuo fabbisogno energetico, cioè la quantità di energia elettrica che ti serve per soddisfare le esigenze della tua famiglia. Solo in questo modo puoi individuare la taglia giusta e assicurarti una produzione adeguata. Quanti elettrodomestici hai in casa? Che utilizzo ne fai? Sono domande importanti a cui dare risposta, per quantificare in maniera precisa la potenza del tuo impianto. Oggi vediamo come calcolare i kW che ti servono, in base ai dispositivi che usi di più.

Una prima stima della quantità di energia necessaria la puoi ottenere partendo dalla bolletta della luce, dove sono riportati i tuoi consumi medi annui. Questo dato riflette bene l’andamento dei tuoi consumi energetici, tuttavia non tiene conto del fatto che potresti voler acquistare nuovi elettrodomestici o addirittura un’auto elettrica.

Questi aspetti sono invece fondamentali per dimensionare correttamente il tuo impianto fotovoltaico.

Come calcolare i kW consumati dagli elettrodomestici

Vediamo come perfezionare i tuoi calcoli, partendo proprio dal consumo dei singoli elettrodomestici.

Consumo in watt

Ogni dispositivo elettrico presente in casa è dotato di un’etichetta o una piastrina in metallo che riporta i dati di potenza assorbita, cioè la quantità di watt che l'apparecchio consuma quando è attivo. Si tratta di valori generali, spesso superiori a quella che è la potenza reale. Tuttavia puoi utilizzarli per fare una stima del numero di kWh di cui hai bisogno, così da individuare la taglia giusta del tuo impianto fotovoltaico.

Il consumo degli elettrodomestici riportato sull’etichetta è espresso in watt. Per convertirlo in kWh devi effettuare alcune semplici operazioni matematiche.

  1. Moltiplica il valore che trovi sull’etichetta per il numero di ore al giorno in cui il dispositivo è in funzione. Alcuni elettrodomestici riportano un intervallo di potenza, ad esempio 200-300 watt: in questo caso prendi in considerazione il valore medio, cioè 250 watt.

Esempio:

  • la lavatrice consuma 250 watt
  • accesa per 3 ore al giorno
  • 250 watt x 3 ore = 750 wattora
  1. Ora dividi il numero di wattora per 1000, così da convertire tale dato in kWh.
  • 750 wattora : 1000 = 0,75 kWh
  1. Moltiplica questo risultato per l’intervallo che vuoi considerare: 30 giorni per calcolare l’energia consumata in un mese, 365 giorni se vuoi sapere quanto consuma la lavatrice in un anno, sempre ipotizzando di accenderla tutti i giorni per 3 ore.
  • 0,75 kWh x 365 giorni = 273,75 kWh 
  1. Infine moltiplica il dato ottenuto per il costo dell’energia elettrica al kWh. È un valore che cambia spesso, perché il prezzo dell’energia acquistata dalla Rete non è mai fisso. Puoi trovare l’ultima quotazione valida sulla tua bolletta.
  • ipotizziamo un costo al kWh di 0,24 euro, senza distinzione di fasce orarie
  • 273,75 kWh x 0,24 euro = 65,7 euro
  • Solo per i consumi della lavatrice, stando all’utilizzo che ne abbiamo ipotizzato in questo esempio, spenderesti 65,7 euro all’anno.
  1. Adesso ripeti queste operazioni per tutti gli elettrodomestici presenti in casa: frigorifero, forno, condizionatore, lavastoviglie, piano cottura a induzione, TV, computer, caricabatterie, luci, e via così.

Consumo in ampere

In alcuni casi, al posto della potenza in watt potresti trovare indicata sull’etichetta l’intensità di corrente assorbita, espressa con un numero seguito dalla lettera A, che sta per ampere.

Ecco come calcolare i kW consumati da questi dispositivi:

  1. Moltiplica il numero di ampere per la differenza di potenziale del tuo paese. Si tratta del valore di tensione disponibile nelle prese di casa, che in Italia è di 220 V. Il valore così ottenuto rappresenta la potenza elettrica in watt

Esempio:

  • un microonde assorbe 6,5 A
  • quando è collegato alla presa elettrica e messo in funzione consuma:
  • 6,5 A x 220 V = 1.430 watt
  1. Moltiplica il dato ottenuto per il tempo (in ore) in cui utilizzi l’elettrodomestico durante il giorno
  • il microonde rimane acceso mezz’ora al giorno
  • 1.430 watt x 0,5 h = 715 wattora
  1. Dividi il numero di wattora per 1000, così da convertire il dato in kWh. Quindi moltiplica il risultato ottenuto per un periodo di tempo maggiore, ad esempio un mese o un anno. In questo modo potrai conoscere il consumo mensile o annuale di quell’elettrodomestico.
  • 715 wattora : 1000 = 0,715 kWh
  • 0,715 kWh x 365 giorni = 260,975 kWh/mese
  1. Esegui ora gli stessi calcoli effettuati nei punti 4) e 5) dell’esempio precedente, per individuare il costo in euro che dovrai attenderti in bolletta.

In entrambi i casi si tratta di stime, calcolate su valori di assorbimento massimo. Le spese effettive saranno sicuramente inferiori, rispetto ai tuoi calcoli, tuttavia se usi molti elettrodomestici contemporaneamente potresti registrare costi elevati in bolletta. E per abbassarli devi per forza rinunciare a qualcosa.

Con il fotovoltaico, invece, accendi tutti gli elettrodomestici che vuoi, quando vuoi, potendo contare su energia autoprodotta a costo zero.

Potenza impianto fotovoltaico: come si calcola?

Per poter tagliare la bolletta e liberarti finalmente dai continui aumenti del prezzo dell’energia devi dimensionare correttamente il tuo impianto fotovoltaico, facendo una stima quanto più accurata dell’energia che ti serve.

Il corretto dimensionamento dell’impianto fotovoltaico, oltre al consumo degli elettrodomestici, dipende da:

  • la latitudine in cui vivi
  • l’orientamento e l’inclinazione del tetto
  • lo spazio a disposizione per installare i pannelli
  • quante persone vivono in casa e quali sono le abitudini di consumo di tutti i componenti della famiglia

Solo tenendo in considerazione tutti questi fattori puoi essere sicuro di installare il Sistema Solare più adatto a te, quello che ti permette di sfruttare l’autoconsumo e raggiungere la completa indipendenza energetica.

Diffida delle soluzioni “a pacchetto” proposte dai vari gestori dell’energia che non si preoccupano delle tue esigenze.

L’impianto fotovoltaico migliore è quello progettato sulle esigenze della tua famiglia.

Richiedi subito la consulenza di un Esperto del Solare. Il tecnico saprà calcolare la capacità del tuo tetto di produrre energia e ti aiuterà a individuare la soluzione su misura per te.

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Categoria: Impianto Fotovoltaico

Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Scritto da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Laureata in Ingegneria Edile, si occupa di progettare la migliore soluzione solare in termini di efficenza e produttività. Soluzioni “su misura” pensate per soddisfare le esigenze del cliente, senza tralasciare l’aspetto estetico ed architettonico in relazione al contesto ambientale e al fabbricato.