Quanto consuma un condizionatore e quanto incide il suo funzionamento sulla bolletta luce? Abbiamo fatto una stima dei costi effettivi ed è emerso che per risparmiare sulle spese dell’energia e assicurarsi allo stesso tempo il massimo comfort in casa bisogna puntare tutto sull’efficienza.
L’Adoc, Associazione Difesa Orientamento Consumatori, ha stimato un aumento medio in bolletta di 140 euro all’anno, ipotizzando di tenere acceso il condizionatore per 6 ore al giorno, durante i 3 mesi estivi. Cifra che sale fino ad arrivare a 220 euro se il climatizzatore installato è a bassa efficienza energetica.
Avere una casa fresca ti costa circa 1,55 euro al giorno.
Climatizzatore: come risparmiare sulla bolletta luce
Abbassare questi costi è possibile?
Certo che sì.
Prima di tutto scegliendo un condizionatore:
- Ad alta efficienza energetica, cioè capace di consumare meno energia, come i moderni condizionatori con tecnologia inverter che rimangono sempre accesi al minimo della potenza per assicurarti il massimo comfort
- Correttamente dimensionato sulla base dei volumi da raffrescare e della posizione in cui viene installato
- In classe energetica elevata: un condizionatore in classe A consuma il 30% in meno rispetto a un condizionatore in classe C
- A pompa di calore, cioè che assicuri aria fresca in estate e aria calda in inverno. In questo modo ottimizzi l’investimento perché puoi utilizzarlo per raffrescare casa nei mesi estivi e per riscaldare gli ambienti in quelli invernali. Per scegliere il modello giusto, però, assicurati che gli indici SEER e SCOP, che misurano l’efficienza stagione della macchina nella funzione di raffrescamento e di riscaldamento, siano elevati. Ciò è indice di alto rendimento e ti assicura minori consumi sulla bolletta luce.
Vademecum sull’utilizzo efficiente del climatizzatore
Oltre alle caratteristiche tecniche del modello di condizionatore installato, ci sono alcuni accorgimenti che puoi adottare per ridurre i consumi di energia elettrica senza dover rinunciare alla comodità di una casa fresca.
- Accendi il condizionatore solo quando necessario e soprattutto nelle ore più calde
- Installa l’apparecchio controllando che le bocchette di entrata e uscita dell’aria siano libere da ostruzioni (tende, mobili, ecc)
- Assicurati che porte e finestre rimangano chiuse mentre il condizionatore è in funzione, per evitare dispersioni di aria fresca
- Evita di affaticare troppo l’apparecchio. Per un utilizzo intelligente è consigliato non superare i 5/6 gradi di differenza tra la temperatura interna e quella esterna
- Affidati a un tecnico qualificato per la pulizia regolare dei filtri
- Usa la funzione deumidificazione per eliminare l’umidità e garantirti una piacevole sensazione di fresco, senza consumare troppa energia
Energia a costo zero per il condizionatore e tutti gli elettrodomestici di casa
Ritornando all’esempio iniziale, un condizionatore che rimanga acceso 6 ore al giorno per tutta l’estate consuma in media 560 kWh di energia.
La spesa in bolletta quindi è influenzata dal costo al kWh dell’energia elettrica, cioè dalla tariffa energetica del tuo Gestore.
Attualmente 1 kWh di energia costa circa 0,24 euro, ma se il prezzo dovesse aumentare – come accade oramai ogni anno – combattere la calura estiva potrebbe costarti caro.
Se ti dicessimo che puoi usare il condizionatore tutto il giorno spendendo ZERO?
Con il fotovoltaico è possibile.
Autoprodurre l’elettricità che ti serve per la rete domestica ti aiuta a dare un taglio ai costi dell’energia.
Per farlo ti basta installare i pannelli fotovoltaici sul tetto di casa. I moduli in silicio riescono a catturare l’energia del sole, gratuita e sempre disponibile, in qualsiasi zona tu viva, e trasformarla in energia elettrica da usare in casa per far funzionare luci ed elettrodomestici.
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Per un comfort ancora maggiore puoi integrare nell’impianto fotovoltaico un sistema di accumulo che ti permette di immagazzinare tutta l’energia prodotta che non viene immediatamente utilizzata. In questo modo fai scorta di elettricità da usare di sera o di notte, per far funzionare la lavastoviglie, la televisione e soprattutto l'impianto di climatizzazione, senza dover acquistare energia dalla Rete.
Se hai scelto di installare un climatizzatore a pompa di calore, puoi sfruttare l’energia del fotovoltaico anche in inverno per far funzionare l’apparecchio in modalità riscaldamento. E di conseguenza risparmiare anche sulla bolletta del gas.
Vuoi saperne di più? Scarica la Guida che trovi qui sotto e scopri come abbassare le spese energetiche grazie al fotovoltaico.
