Le immatricolazioni di auto elettriche 2018 sono in continua crescita: a marzo di quest’anno è stato registrato un aumento del 71,9% nelle immatricolazioni di auto alimentate a energia elettrica e del 28,5% per quanto riguarda i veicoli ibridi. Scegliere un veicolo elettrico va a tutto vantaggio dell’ambiente, perché si riducono fortemente le emissioni inquinanti tipiche dei veicoli con motore a scoppio. Acquistare un’auto elettrica, però, non è solo una scelta ecologica: è anche un modo per risparmiare sui costi del carburante, una voce che pesa molto sui bilanci familiari e che influisce anche sui costi finali delle merci. E se ti dicessimo che con il fotovoltaico puoi ricaricare l’auto elettrica a costo zero? Continua a leggere per scoprire come fare.
Con 62,4 auto ogni 100 abitanti, l’Italia è la nazione europea con il più alto tasso di motorizzazione (fonte: Osservatorio Promotec). Un primato che fa felici le case automobilistiche, ma che grava in maniera pesante sulla qualità dell’aria che respiriamo, fortemente inquinata dai gas di scarico delle vetture.
Per non parlare dei costi che ogni famiglia deve sostenere per il carburante: si parla in media di 80-90 euro a settimana, per ogni auto in circolazione.
È naturale pensare che fare il pieno all’automobile sia una di quelle spese che non possiamo tagliare. Fare rifornimento di gasolio, benzina, GPL o metano è sì una necessità, ma possiamo scegliere di viaggiare in maniera molto più economica ed ecologica, grazie alle auto elettriche e al fotovoltaico.
Auto elettriche 2018: perché puntare sul fotovoltaico
Uno dei vantaggi dei veicoli elettrici è la possibilità di fare il pieno semplicemente collegando l’auto a una presa della corrente. Niente più odori sgradevoli, macchie di carburante sui vestiti e sulle mani e, soprattutto, niente più fumi di scarico che escono dal tubo di scappamento e inquinano l’aria.
Oggi per percorrere i tuoi tragitti con l’auto ti basta una colonnina di ricarica elettrica. Sul territorio nazionale non ce ne sono ancora tantissime, si parla di circa 400 stazioni disponibili, ma lo Stato si sta adoperando per rendere più capillare la loro presenza. Anche Wölmann si sta muovendo in questa direzione: ha da poco installato nell’Autogrill di Stradella SUD, lungo la A21, la prima pensilina fotovoltaica per la ricarica di auto elettriche.
Un progetto davvero ambizioso, che permetterà di alimentare le auto in sosta e allo stesso tempo contribuirà al fabbisogno energetico della struttura.
La stessa cosa la puoi fare anche tu, a casa.
Installando un impianto fotovoltaico puoi sfruttare l’energia prodotta dai pannelli per ricaricare la tua auto elettrica dalla presa della corrente del garage, a costo zero. L’elettricità autoprodotta può poi essere utilizzata anche nella rete domestica, per far funzionare luci ed elettrodomestici, aiutandoti a ridurre la dipendenza dal Gestore e contribuendo a tagliare drasticamente la bolletta.
E se integri nell’impianto un sistema per l’accumulo dell’energia puoi immagazzinare l’elettricità prodotta durante il giorno per usarla quando i pannelli non producono, ad esempio la sera. Così quando torni dal lavoro hai a disposizione una scorta di energia pulita per ricaricare in maniera completamente gratuita la tua auto elettrica, senza doverne acquistare dalla Rete.
I pannelli fotovoltaici possono essere installati anche su tetti esposti a nord o con caratteristiche particolari, ma nel caso fosse impossibile posarli sulla tua abitazione puoi comunque optare per le pensiline fotovoltaiche. Proprio come nel caso dell’Autogrill di Stradella, queste strutture permettono di ricaricare i veicoli a batteria mentre sono in sosta e possono essere sfruttate da chi abita in città e non ha un posto fisso per parcheggiare l’auto.
La Commissione Europea ha proposto una riduzione del 30% delle emissioni inquinanti di van e automobili entro il 2030, per abbattere l’impatto ambientale generato dai veicoli a motore. La ricarica delle auto elettriche con il fotovoltaico è quindi solo il primo passo verso un mondo più pulito e un’economia più sostenibile.
Pensa se tutti i mezzi di trasporto su ruota in circolazione venissero ricaricati a costo zero. I costi di trasporto delle merci si abbasserebbero drasticamente, con ricadute positive sui prezzi di vendita dei beni. E a beneficiarne saresti anche tu.
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