Ristrutturazioni e obbligo energie rinnovabili

[fa icon="calendar"] 30/07/18 18.00 / da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Ristrutturazioni e obbligo energie rinnovabili

Dal 1 gennaio 2018 è scattato l’obbligo di coprire con fonti rinnovabili il 50% dei consumi energetici. La normativa rientra nel cosiddetto Decreto Rinnovabili (D. Lgs. 28/2011) e vale sia per le nuove costruzioni che per le ristrutturazioni. Come adeguarsi? Scopriamolo insieme.

Obbligo energie rinnovabili: cosa prevede la legge

Dal 2018 gli edifici residenziali di nuova costruzione e gli immobili soggetti a riqualificazioni importanti sono obbligati a produrre energia termica facendo ricorso a impianti alimentati da fonti rinnovabili. Nello specifico, ecco le percentuali da coprire con le rinnovabili:

  • 50% dei consumi di acqua calda sanitaria
  • 50% della somma dei consumi derivanti da ACS, riscaldamento e raffrescamento

Per progettare un nuovo impianto di riscaldamento domestico devi quindi conoscere il fabbisogno termico della tua abitazione. Individuare la quantità di acqua calda necessaria per soddisfare le richieste di riscaldamento e per gli usi sanitari è fondamentale per capire di quale potenza termica hai bisogno.

Una volta in possesso di questi dati, con l’aiuto di un tecnico qualificato puoi progettare l’impianto alimentato a fonti rinnovabili più adatto a te, che possa garantire la copertura richiesta.

Nel caso sia impossibile soddisfare la norma è necessario che il progettista incaricato dei lavori preveda interventi capaci di far ottenere all’edificio un Indice di Prestazione Energetica complessivo inferiore rispetto al pertinente indice di prestazione energetica complessiva (come stabilito dal D. Lgs. 192/2005).

Gli obblighi sopraindicati si applicano a:

  • edifici sottoposti a ristrutturazione rilevante, cioè con superficie utile esistente superiore a 1000 mq, in cui vengono eseguiti interventi di rinnovamento integrale degli elementi edilizi costituenti l’involucro.
  • edifici esistenti soggetti a demolizione e ricostruzione, la cui nuova porzione climatizzata abbia un volume superiore del 15% rispetto ai volumi preesistenti
  • nuove costruzioni con richiesta del titolo edilizio presentata in data 01/01/2018 o successiva. Nel caso di titoli abitativi richiesti prima di tale data è possibile applicare ancora la soglia del 35% per quanto riguarda le energie rinnovabili.

Casi particolari

  • Nel caso di edifici pubblici le percentuali di copertura aumentano del 10%
  • Per gli edifici situati in centro storico, invece, l’obbligo è ridotto del 50% o non si applica, nel caso il progettista dimostri che l’introduzione delle rinnovabili può causare alterazioni del valore storico-artistico dell’edificio.

Riassumendo:

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Riscaldamento e acqua calda da fonti rinnovabili: le soluzioni

I pannelli fotovoltaici, i collettori solari e le pompe di calore sono soluzioni alimentate con fonti 100% rinnovabili, che ti consentono di rispettare le direttive sul risparmio energetico e la sostenibilità. Oltre a farti risparmiare sulle bollette.

In particolare, con il fotovoltaico dai un taglio netto alle spese per la corrente, perché autoproduci l’elettricità di cui hai bisogno sfruttando l’energia del sole, gratuita e sempre disponibile. Puoi usare l’energia prodotta dai pannelli immediatamente, per far funzionare luci ed elettrodomestici, oppure scegliere di accumularla in apposite batterie per fotovoltaico. In questo modo ti liberi dal Gestore e hai sempre a disposizione una riserva di energia, da usare al bisogno.

Per quanto riguarda l’obbligo energie rinnovabili, però, il fotovoltaico non è sufficiente. Il Decreto stabilisce che non è consentito assolvere all’obbligo usando solamente impianti per la produzione di energia elettrica che alimentano dispositivi per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento.

Ciò significa che devi integrare l’impianto termico con pannelli solari per la produzione di acqua calda o pompe di calore per riscaldare gli ambienti e provvedere al raffrescamento delle stanze.

Combinare questi sistemi tra loro ti permette di risparmiare notevolmente sui consumi termici ed elettrici, e allo stesso tempo di aiuta a ridurre le emissioni inquinanti e a migliorare la classe di efficienza energetica della tua abitazione.

 

Se hai in programma una ristrutturazione, passare alle fonti rinnovabili non è solo un buon consiglio ma è anche un obbligo di legge. Scopri quali sono le soluzioni per rispettare quanto stabilito dal Decreto Rinnovabili e, allo stesso tempo, dare un taglio alle bollette.

guida ristrutturazione

Categoria: Ristrutturare casa

Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Scritto da Serena Tarricone - Ufficio tecnico

Laureata in Ingegneria Edile, si occupa di progettare la migliore soluzione solare in termini di efficenza e produttività. Soluzioni “su misura” pensate per soddisfare le esigenze del cliente, senza tralasciare l’aspetto estetico ed architettonico in relazione al contesto ambientale e al fabbricato.