Proroga alla detrazione fiscale del 50% sino al 31/12/2015

[fa icon="calendar"] 26/07/16 18.01 / da Matteo Di Palma – Responsabile amministrazione, finanza & controllo

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Protezione, sicurezza, antintrusione, videocitofonia, risparmio energetico ma non solo: per chi ristruttura il proprio immobile, i costi di riparazione, integrazione, messa a norma dell’impianto elettrico (DM 37/2008 - ex legge 46/90) sono detraibili del 50% fino al 31 dicembre 2015

La detrazione fiscale delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia è disciplinata dall’art. 16 - bis del Dpr 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi). Dal 1° gennaio 2012 l’agevolazione è stata resa permanente dal decreto legge n. 201/2011 e inserita tra gli oneri detraibili dall’Irpef. La detrazione è pari al 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 euro per unità immobiliare. Tuttavia, per le spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, il decreto legge n. 83/2012 ha elevato al 50% la misura della detrazione e a 96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio.

Questi maggiori benefici sono poi stati prorogati più volte da provvedimenti successivi. Da ultimo, la legge di stabilità 2015 (legge n. 190 del 23 dicembre 2014) ha prorogato al 31 dicembre 2015 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), confermando il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.

Tra i vari lavori cui spettano le agevolazioni rientrano gli interventi effettuati per il conseguimento di risparmi energetici, con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia. Rientra tra i lavori agevolabili, per esempio, l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, in quanto basato sull’impiego della fonte solare e, quindi, sull’impiego di fonti rinnovabili di energia (risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 22/E del 2 aprile 2013).

Per usufruire della detrazione è comunque necessario che l’impianto sia installato per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione (cioè per usi domestici, di illuminazione, alimentazione di apparecchi elettrici, eccetera) e, quindi, che lo stesso sia posto direttamente al servizio dell’abitazione. Questi interventi possono essere realizzati anche in assenza di opere edilizie propriamente dette, acquisendo idonea documentazione attestante il conseguimento di risparmi energetici in applicazione della normativa vigente in materia.

www.agenziaentrate.gov.it

Categoria: Detrazioni e Normative

Matteo Di Palma – Responsabile amministrazione, finanza & controllo

Scritto da Matteo Di Palma – Responsabile amministrazione, finanza & controllo

Da sempre a fianco del CEO, si occupa di organizzare e coordinare i servizi amministrativi, contabili e finanziari dell'azienda. Si preoccupa di monitorare le normative in vigore in ambito edilizio/energetico. Lavora su “come funziona” il problema, piuttosto che sul “perché esiste”, sulla ricerca delle “soluzioni” piuttosto che delle “cause”.