Fotovoltaico galleggiante per il depuratore di Londra

[fa icon="calendar"] 26/07/16 17.58 / da Lorenzo Barbuti – Responsabile marketing

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di Valerio Gualerzi su Repubblica.it

Londra si accinge a completare quello che si annuncia come l'impianto fotovoltaico galleggiante più grande d'Europa. Gli operai stanno finendo infatti di sistemare per conto della utility Thames Water gli oltre 23mila pannelli che andranno a coprire circa il 6% della superficie del lago artificiale della London’s Queen Elizabeth II reservoir, un bacino idrico che funge da serbatoio di approvvigionamento per una parte delle utenze della capitale britannica.

Complessivamente l'impianto avrà una potenza in grado di produrre in un anno circa 5,8 milioni di kW/h, ovvero quanto corrisponde più o meno ai consumi annuali di 1800 abitazioni. L'elettricità non andrà però ad alimentare la rete domestica, ma servirà per ridurre i consumi energetici degli impianti di depurazione delle acque.

"Per un po' di tempo la nostra sarà la centrale fotovoltaica galleggiante più grande non solo d'Europa ma di tutto il mondo, visto che le altre sono ancora in via di costruzione", ha commentato al Guardian Angus Berry, energy manager della Thames Water. "Siamo i primi, ma speriamo che molti ci seguiranno", ha aggiunto, rassicurando sul fatto che l'impianto non avrà nessun impatto negativo sulla flora e la fauna.

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Categoria: Protagonisti

Lorenzo Barbuti – Responsabile marketing

Scritto da Lorenzo Barbuti – Responsabile marketing

I progetti non possono nascere da un’ispirazione irrazionale, ma sono il frutto dell’unione di creatività, esperienza, logica e passione. Progetto, passione, creatività sono sicuramente le parole che meglio rappresentano il profilo di Lorenzo, responsabile marketing della azienda. Nel marketing, la creatività unita alla capacità di raccontare un sogno, una idea attraverso un progetto sono strumenti necessari per innescare nuovi spunti e affrontare il cambiamento che il mercato ci impone ed è proprio questo è quello che cerchiamo di fare in Wölmann giorno dopo giorno.