Il rapporto 2015 dell’Agenzia Internazionale dell’Energia mette l’Italia al primo posto per quanto riguarda l’utilizzo del fotovoltaico. Lungo tutto lo stivale, infatti, l’energia solare copre l’8% dei consumi energetici, più che in Grecia (7,4%) e in Germania (7,1%). Sfruttare l’energia del sole quindi conviene? Scopriamolo insieme.
Perché scegliere il sole come fonte di energia alternativa? Ecco i vantaggi principali.
- È sempre disponibile, in grandi quantità
Il sole è una fonte di energia rinnovabile e inesauribile, disponibile in qualsiasi momento, in qualsiasi parte del mondo. Gli studi dimostrano che può tranquillamente essere sfruttato per altri 3/4 miliardi di anni e che è in grado di soddisfare il fabbisogno energetico dell’intera umanità.
- È un’energia pulita
L’energia prodotta dal sole è pulita, non produce scorie e non immette nell’atmosfera anidride carbonica o altri agenti inquinanti. Diversamente da quanto accade con l’utilizzo di combustibili fossili (petrolio, gas e carbone), la produzione di energia dal sole è una scelta a bassissimo impatto ambientale.
- È una fonte energetica economica
Il suo approvvigionamento è a costo zero. L’energia ricavata dall’irraggiamento solare non deve essere trasportata da un luogo all’altro. Basta semplicemente installare un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione per poter catturare i raggi del sole e trasformare l’energia solare in energia elettrica.
- È un’ottima soluzione per risparmiare sulla bolletta
Sfruttare l’energia del sole per far funzionare la rete domestica permette un risparmio notevole sui costi della bolletta. Inoltre l’investimento iniziale necessario per installare un impianto fotovoltaico può essere in parte recuperato grazie alla detrazione fiscale del 50% da parte dello Stato.
Ci sono, però, anche degli svantaggi legati all’utilizzo dell’energia solare, non imputabili a noi.
- Discontinuità nella produzione
Di notte, nelle giornate nuvolose o quando il cielo è coperto, non è possibile sfruttare il sole per la produzione di energia. Ecco perché, nonostante sia una risorsa non esauribile, esso è comunque una fonte energetica discontinua. L’intensità dell’irraggiamento, poi, dipende dalla latitutine: all’equatore è massima, mentre più ci si avvicina ai poli più si riduce. Nei paesi nordici, addirittura, il sole non si vede per mesi interi. Per ovviare a questo problema si può immagazzinare l’energia prodotta nelle fasi più proficue in un sistema di accumulo, per sfruttarla poi quando l’impianto non produce. Scopri tutto sui sistemi di accumulo in questa guida gratuita.
- Vincoli e limitazioni ambientali
Se vivi in un appartamento sai che ogni intervento strutturale all’edificio va approvato da tutti i condomini. Anche l’installazione di un impianto fotovoltaico, quindi, è soggetto all’ok degli altri inquilini, che potrebbero non avere ancora le idee chiare sull’effettivo risparmio collegato al fotovoltaico. Le cose, poi, potrebbero complicarsi maggiormente qualora la tua casa sia situata in una zona soggetta a vincoli paesaggistici. In questo caso dovrai affidarti a un’azienda che realizza impianti fotovoltaici integrati, per poter rispettare le normative vigenti.
Possiamo comunque affermare con certezza che la scelta di utilizzare l’energia del sole per produrre corrente elettrica è assolutamente conveniente. Adesso ancora di più, visto che i prezzi per l’installazione di un sistema fotovoltaico sono decisamente più bassi rispetto agli anni scorsi. Inoltre, ancora per pochi mesi (solo fino al 31 dicembre) sono disponibili delle agevolazioni fiscali che ti consentono di recuperare una parte della spesa sostenuta.
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