Confermato l’Ecobonus al 65%

[fa icon="calendar"] 26/07/16 18.01 / da Matteo Di Palma – Responsabile amministrazione, finanza & controllo

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Il Presidente del Consiglio Renzi ha confermato di voler puntare sulla ripresa dell’edilizia come punto di forza per la ripresa economica del Paese, puntando proprio sull’Ecobonus 65% come mezzo per raggiungere l’obiettivo di ripartenza.

 Ma che cos’è l’Ecobonus 65%? Si tratta della detrazione del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici (ex 55%) per privati e condomini. L’agevolazione fiscale consiste in detrazioni dall’Irpef o dall’Ires ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica di edifici esistenti (riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, miglioramento termico dell’edificio, installazione di pannelli solari, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale). La detrazione d’imposta del 65% non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali previste per gli stessi interventi da altre disposizioni di legge nazionali, come le detrazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia, tuttavia nell’ambito di una ristrutturazione importante sarà possibile suddividere le spese tra i due incentivi ottenendo così il massimo risparmio possibile. Gli interventi devono necessariamente essere eseguiti su unità immobiliari e su edifici residenziali esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali. Perl’installazione dei pannelli solari il valore massimo della detrazione fiscale è di 60.000 euro. Si tratta dell’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università. In pratica, possono accedere alla detrazione tutte le strutture che svolgono attività e servizi in cui è richiesta la produzione di acqua calda. L’installazione dei pannelli solari deve rispondere a due condizione necessarie: un termine minimo di garanzia (fissato in cinque anni per i pannelli e i bollitori e in due anni per gli accessori e i componenti tecnici) e la conformità alle norme UNI EN 12975 o UNI EN 12976, certificati da un organismo di un Paese dell’Unione Europea e della Svizzera. Interessante infine l’intenzione del Governo di estendere la fruibilità dell’agevolazione anche ai condomini e alle imprese: in questo modo la platea dei beneficiari si allargherà, e si amplierà, di conseguenza, il mercato del settore.

Categoria: Detrazioni e Normative

Matteo Di Palma – Responsabile amministrazione, finanza & controllo

Scritto da Matteo Di Palma – Responsabile amministrazione, finanza & controllo

Da sempre a fianco del CEO, si occupa di organizzare e coordinare i servizi amministrativi, contabili e finanziari dell'azienda. Si preoccupa di monitorare le normative in vigore in ambito edilizio/energetico. Lavora su “come funziona” il problema, piuttosto che sul “perché esiste”, sulla ricerca delle “soluzioni” piuttosto che delle “cause”.