Come risparmiare sul riscaldamento: controlla i consumi

[fa icon="calendar"] 15/11/17 12.16 / da Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Come risparmiare sul riscaldamento: controlla i consumi

La tua caldaia è davvero efficiente? Se vuoi sapere come risparmiare sul riscaldamento è la prima cosa che devi scoprire. E per farlo ti basta leggere questo post.

L’inverno è oramai alle porte ed è giunto il momento di far partire la caldaia. Prima dell’accensione ricordati di far effettuare a un tecnico qualificato la pulizia del generatore e il controllo dell’efficienza energetica, per assicurarti che sia tutto a posto. 

Quest’ultimo intervento rientra tra le operazioni di manutenzione ordinaria dell’impianto di riscaldamento e rappresenta un passaggio fondamentale per capire se la caldaia è inefficiente ed energivora. 

La periodicità con cui va ripetuto è stabilita dal D.P.R. 16 aprile 2013 n. 74, in base alla tipologia di caldaia che hai in casa. Per scoprire ogni quanto va effettuato, ed essere in linea con la normativa, contatta uno specialista di assistenza caldaie. Ti saprà indicare la corretta periodicità e si occuperà personalmente della redazione del rapporto di controllo efficienza energetica richiesto per legge.

 

Come risparmiare sul riscaldamento?  

Con l'avanzare del tempo i generatori diventano meno efficienti, superati dalla tecnologia più recente. Prodotti particolarmente datati hanno costi di gestione e manutenzione molto elevati. 

L'aumento dei consumi è il primo "sintomo" di una caldaia inefficiente.

I consumi di una vecchia caldaia sono decisamente più alti rispetto ai modelli di nuova generazione, che sono più efficienti e hanno un alto rendimento. E questo comporta bollette energetiche salate, che ogni mese si ripercuotono sul bilancio familiare. 

La spesa per il riscaldamento di una famiglia media incide per il 75% sui costi complessivi di gestione della casa. 

Ecco i motivi principali che hanno già spinto molte famiglie a sostituire il vecchio generatore con una caldaia moderna ed efficiente: 

  • Risparmiare energia e abbassare i costi in bolletta
  • Sfruttare fonti di energia alternative e rinnovabili, che aiutano a ridurre le emissioni inquinanti e fare del bene all’ambiente
  • Migliorare la classe energetica dell’impianto di riscaldamento e, di conseguenza, aumentare il valore di mercato dell’abitazione
  • Tagliare i costi ingenti legati alla manutenzione straordinaria di generatori datati ed energivori 

Ti rispecchi in una o più di queste situazioni? Allora è giunto anche per te il momento di cambiare la caldaia.

 

Sostituire la caldaia conviene. E fa bene anche all’ambiente 

Nel 70% delle case italiane è presente una caldaia poco efficiente, che inquina, consuma molta energia e rappresenta un costo più che una risorsa. Sostituirla con prodotti moderni e tecnologicamente avanzati, come le caldaie a condensazione, vuol dire ridurre le spese e prendersi cura dell’ambiente. 

Da settembre 2015 non è più possibile produrre caldaie convenzionali che non rispondono alle direttive europee in quanto a ecologia e risparmio energetico. Attenzione, quindi, a chi cerca di rifilarti prodotti vecchi e obsoleti: potrebbero lusingarti con un prezzo accattivante, ma in realtà ti stanno vendendo un generatore vecchio ed energivoro. 

Le caldaie a condensazione di nuova generazione, invece, sono dotate di Certificazione ErP e rientrano nella classe energetica più elevata (classe A). 

Questi generatori sono molto più efficienti delle caldaie convenzionali, perché recuperano l’energia termica (o energia latente) che andrebbe altrimenti dispersa e la trasferiscono al circuito di riscaldamento.

Installando una caldaia a condensazione, quindi, riduci le emissioni inquinanti e tagli le spese per il gas, con un risparmio in bolletta che può arrivare fino al 30-40%. 

Chi ha deciso di fare una scelta ancora più ecosostenibile ha sostituito il vecchio generatore con una caldaia a pellet o a legna. Un impianto a biomassa permette di risparmiare fino al 50% in bolletta, rispetto a un generatore a gasolio. 

Per questo tipo di caldaie, come per quelle a condensazione, è possibile usufruire della detrazione fiscale e degli incentivi del Conto Termico, per abbassare l’investimento iniziale e rientrare più velocemente dalle spese.

 

Come scegliere la caldaia più adatta a te? 

Per scegliere il modello più adatto alla tua abitazione è necessario considerare alcuni fattori, come la tipologia di combustibile a disposizione, il volume degli ambienti da riscaldare, il numero di componenti della tua famiglia e l’esigenza principale che vuoi soddisfare (riscaldamento e/o acqua calda sanitaria). Come vedi la scelta non è semplice, ma lo può diventare se ti affidi a un professionista. 

Richiedi subito informazioni a un esperto. 

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Categoria: Risparmio, Caldaia, Riscaldamento

Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Scritto da Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Ingegnere e progettista di impianti elettrici e fotovoltaici civili ed industriali. Responsabile tecnico, assieme al suo staff, è attento all’evoluzione delle fonti rinnovabili e al rispetto per l’ambiente e progetta nuove soluzioni di impianti adatti ad ogni persona e ogni edificio.