E’ con soddisfazione che segnaliamo la realizzazione del progetto di illuminazione stradale a energia fotovoltaica portato a termine dal contingente italiano di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), la Forza di interposizione in Libano delle Nazioni Unite creata nel lontano 1978. Quando i soldati portano pace!
Nell’ambito delle attività di supporto alle istituzioni locali, i caschi blu italiani hanno inaugurato il progetto di illuminazione stradale a energia fotovoltaicanel villaggio di Kafr Dunin e l’asfaltatura di strade nell’abitato di Ayta Ash Shaab nelle aree a sud del fiume Litani in Libano.
Due iniziative svolte nell’ambito delle attività di cooperazione civile-militare che il contingente italiano realizza nella propria missione, in attuazione della Risoluzione 1701 delle Nazioni Unite. Entrambi gli eventi, fa sapere il comunicato stampa del Sector West di UNIFIL, hanno seguito di poche ore l’importante incontro organizzato dal presidente dell’Unione delle Municipalità di Tiro, Abed Mohssen El Huseini, proprio in onore dei caschi blu italiani.
Le due opere seguono altri importanti interventi finalizzati all’assistenza e al miglioramento di vita della popolazione tra cui quelli per la valorizzazione del patrimonio archeologico locale e per la formazione educativa e sportiva a favore dei giovani libanesi. Il supporto e il miglioramento delle condizioni di vita della popolazione locale sono stati e restano elementi cardine dell’azione svolta dal contingente italiano, attualmente al comando del generale Salvatore Cuoci.
