9 Consigli per Acquistare Pannelli Fotovoltaici

[fa icon="calendar"] 10/10/16 14.00 / da Gerry Di Piano – Responsabile Commerciale

9 Consigli per Acquistare Pannelli Fotovoltaici

Molte delle persone che ogni giorno si rivolgono ai nostri progettisti hanno capito quanto si può risparmiare installando sul tetto della propria casa un impianto fotovoltaico. La domanda più frequente che ci viene fatta è “Esistono tantissimi modelli, la mia casa è fatta in un modo particolare e la mia famiglia ha esigenze specifiche. Come posso scegliere il migliore per la mia abitazione?

Oggi vogliamo rispondervi chiedendo agli esperti quali sono i consigli più impotanti per acquistare pannelli fotovoltaici.

 

1.Affidati ad una azienda esperta e specializzata. È il primo e più importante consiglio che possiamo darti.                             Ci sono tantissime variabili da tenere in considerazione: quale pannello è più adatto alla tua zona climatica e all’esposizione delle falde del tuo tetto? Quale è la superficie necessaria per l'istallazione?

Solo un esperto è in grado ci suggerirti quale tipologia di pannelli installare.

Come riconoscere l'azienda giusta?

  • Deve essere presente sul mercato da qualche anno, per garantirti che ci sarà, in futuro, in caso di bisogno.
  • Ha migliaia di referenze da mostrarti: più sono i lavori fatti e maggiore sarà la sua esperienza.
  • Dispone di tecnici specializzati. La posa di un impianto fotovoltaico è molto delicata, perché viene effettuata sul tetto della tua abitazione. Affidati solo a tecnici specializzati e formati per fare questo tipo di lavoro.
  • Ha un fatturato in continua crescita.

 

2.Assicurati che ti venga rilasciato un progetto di fattibilità basato sulle tue reali esigenze.

Questo progetto deve indicare i dati della tua abitazione e dei tuoi consumi attuali:

  • Il tipo di esposizione della tua casa (nord, sud etc)
  • Il consumo di energia elettrica su base annua e il tuo reale fabbisogno energetico ( questo si tradurrà nel numero di pannelli da installare)
  • Quali elettrodomestici utilizzi, in che orari e quanto spesso. Queste informazioni sono necessarie per progettare un impianto della giusta misura: un impianto troppo grande sarebbe esagerato e più costoso, ma un impianto sottodimensionato non ti garantirebbe di risparmiare negli anni la cifra sperata.
  • La capacità del tuo tetto di produrre energia in base ai tuoi reali bisogni 

Inoltre dovrà contenere anche i dettagli del progetto:

  • La necessità o meno di integrare un impianto di accumulo.
  • Una previsione di risparmio sull’energia elettrica.
  • Servizi e garanzie incluse nel preventivo (controlla sempre che nel preventivo siano comprese: una garanzia di almeno 10 anni sull'impianto, un monitoraggio 24/7 sui parametri di questo e che, in caso di malfunzionamento, sia compresa anche l'assistenza tecnica)
  • Il prezzo finito (iva inclusa)
  • La clausola di rimborso nel caso in cui l’impianto non la produca realmente quanto definito 

 

3.Richiedi un prospetto di rientro dell’investimento con l’utilizzo di un accumulatore, grazie al quale puoi risparmiare fino al 90% della bolletta della luce ogni mese. Se non sei intenzionato ad acquistarlo subito, potrebbe servirti in futuro per incrementare il tuo risparmio.

 

4.Chiedi quali sono le marche dei diversi componenti del tuo sistema fotovoltaico (pannelli, inverter e accumulatore) e controlla nei loro siti web le caratteristiche tecniche, l’efficienza e l’efficacia.

 

5.Guarda la qualità prima del prezzo: prodotti di qualità ammortizzeranno in tempi minori il tuo investimento.

 

6.Informati sulla possibilità di finanziamenti. Le aziende strutturate dispongono di una finanziaria interna spesso più conveniente rispetto alle Banche.

 

7.Assicurati che siano in grado di svolgere per tuo conto tutte le pratiche burocratiche necessarie.  Per l’installazione di un impianto fotovoltaico è necessario munirsi di:

  • Permessi amministrativi, comunicazioni preventive da depositare all’Ufficio Tecnico del tuo Comune
  • Autorizzazioni specifiche per grandi impianti o impianti in paesaggistica, che richiedono un’analisi specifica della Sovrintendenza, della Regione o della Provincia: la comunicazione al Comune, la P.A.S (Procedura Autorizzativa Semplificata) e l’A.U. (Autorizzazione Unica).

Tuttavia non è semplice gestire la burocrazia, per non fare errori ti consigliamo di farti aiutare da qualcuno di esperto.

 

8.Scegli da subito il regime contrattuale con il Gse (Gestore dei Servizi Energetici), scegliendo tra:

  • Scambio sul posto, cioè l’immissione in rete dell’esubero di energia prodotta in cambio di un contributo (solitamente più basso del prezzo a cui viene venduta l’energia al privato)
  • Ritiro dedicato, cioè la vendita diretta dell’energia immessa in rete al prezzo di mercato 

 

9.Chiedi al tuo installatore se si occuperà lui di trasmettere ad Enel il foglio di “fine lavori” entro la fine dell’intervento e la domanda per accedere allo scambio sul posto, che va presentata per via telematica entro 60 giorni.

Poi tieni costantemente monitorata la tua pratica, in modo che Enel provveda quanto prima ad allacciare l’impianto alla rete elettrica nazionale collegandoti un secondo contatore per misurare l’energia immessa e prelevata dalla rete.

Per capire come scegliere il miglior impianto fotovoltaico, in base alle tue esigenze, scarica gratis la guida. Clicca qui sotto e riceverai la tua copia in formato Pdf per Computer, Smartphone e Tablet.

New Call-to-action

Categoria: Consigli

Gerry Di Piano – Responsabile Commerciale

Scritto da Gerry Di Piano – Responsabile Commerciale

L’evoluzione e lo sviluppo dell’azienda passano attraverso la trasformazione di un’idea in un’opportunità reale e concreta. Questo processo è il suo campo d’azione. Disponibilità e versatilità sono le caratteristiche principali per affrontare ogni nuovo progetto, ogni nuova sfida.