Prima di installare un impianto fotovoltaico devi conoscere il tuo fabbisogno energetico, cioè la quantità di energia elettrica che ti serve per soddisfare le esigenze della tua famiglia. Solo in questo modo puoi individuare la taglia giusta e assicurarti una produzione adeguata. Quanti elettrodomestici hai in casa? Che utilizzo ne fai? Sono domande importanti a cui dare risposta, per quantificare in maniera precisa la potenza del tuo impianto. Oggi vediamo come calcolare i kW che ti servono, in base ai dispositivi che usi di più.
Una prima stima della quantità di energia necessaria la puoi ottenere partendo dalla bolletta della luce, dove sono riportati i tuoi consumi medi annui. Questo dato riflette bene l’andamento dei tuoi consumi energetici, tuttavia non tiene conto del fatto che potresti voler acquistare nuovi elettrodomestici o addirittura un’auto elettrica.
Questi aspetti sono invece fondamentali per dimensionare correttamente il tuo impianto fotovoltaico.
Come calcolare i kW consumati dagli elettrodomestici
Vediamo come perfezionare i tuoi calcoli, partendo proprio dal consumo dei singoli elettrodomestici.
Ogni dispositivo elettrico presente in casa è dotato di un’etichetta o una piastrina in metallo che riporta i dati di potenza assorbita, cioè la quantità di watt che l'apparecchio consuma quando è attivo. Si tratta di valori generali, spesso superiori a quella che è la potenza reale. Tuttavia puoi utilizzarli per fare una stima del numero di kWh di cui hai bisogno, così da individuare la taglia giusta del tuo impianto fotovoltaico.
Il consumo degli elettrodomestici riportato sull’etichetta è espresso in watt. Per convertirlo in kWh devi effettuare alcune semplici operazioni matematiche.
Esempio:
In alcuni casi, al posto della potenza in watt potresti trovare indicata sull’etichetta l’intensità di corrente assorbita, espressa con un numero seguito dalla lettera A, che sta per ampere.
Ecco come calcolare i kW consumati da questi dispositivi:
Esempio:
In entrambi i casi si tratta di stime, calcolate su valori di assorbimento massimo. Le spese effettive saranno sicuramente inferiori, rispetto ai tuoi calcoli, tuttavia se usi molti elettrodomestici contemporaneamente potresti registrare costi elevati in bolletta. E per abbassarli devi per forza rinunciare a qualcosa.
Con il fotovoltaico, invece, accendi tutti gli elettrodomestici che vuoi, quando vuoi, potendo contare su energia autoprodotta a costo zero.
Per poter tagliare la bolletta e liberarti finalmente dai continui aumenti del prezzo dell’energia devi dimensionare correttamente il tuo impianto fotovoltaico, facendo una stima quanto più accurata dell’energia che ti serve.
Il corretto dimensionamento dell’impianto fotovoltaico, oltre al consumo degli elettrodomestici, dipende da:
Solo tenendo in considerazione tutti questi fattori puoi essere sicuro di installare il Sistema Solare più adatto a te, quello che ti permette di sfruttare l’autoconsumo e raggiungere la completa indipendenza energetica.
Diffida delle soluzioni “a pacchetto” proposte dai vari gestori dell’energia che non si preoccupano delle tue esigenze.
L’impianto fotovoltaico migliore è quello progettato sulle esigenze della tua famiglia.
Richiedi subito la consulenza di un Esperto del Solare. Il tecnico saprà calcolare la capacità del tuo tetto di produrre energia e ti aiuterà a individuare la soluzione su misura per te.