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Italia terza al mondo per impianti fotovoltaici

Scritto da Lorenzo Barbuti – Responsabile marketing | 27/07/16 14.41

L’Italia è terza, alle spalle di Germania e Cina, con i suoi 648mila impianti installati e una potenza di 18mila megawatt. Con questi numeri, aggiornati a fine 2014, il nostro Paese  vanta il 15% del totale della produzione fotovoltaica mondiale, davanti a USA e Giappone.

È quanto evidenzia un rapporto di ANIE Rinnovabili, che sottolinea l’impulso dato allo sviluppo del fotovoltaico dall’aumento degli impianti residenziali: "l'incrocio del numero di impianti installati nel 2014 (50.571 unità) con il valore della potenza implementata (385 MW), evidenzia infatti che a farla da padrone lo scorso anno sono stati proprio gli impianti del settore residenziale". 

Nel 2014 si è registrata la massima potenza installata, pari a 123,6 MWp (megawatt di picco, ovvero la potenza nominale di un impianto fotovoltaico). Seconda classe di potenza quella compresa tra i 20 e i 200 kW, propria del settore industriale, in cui a fine 2014 si è registrata una potenza installata pari a 97,98 MWp. 

Uno sviluppo delle rinnovabili che in meno di dieci anni ha consentito all’Italia di recuperare il divario con le altre nazioni europee e di conquistare il terzo posto nella classifica dei maggiori produttori di energia dal sole. 

Merito - sottolinea Anie Rinnovabili - degli impianti più piccoli che godono della detrazione Irpef per l’installazione sugli edifici residenziali, compresi tra i 3 e i 6 kw di potenza e del fatto che negli ultimi 5 anni le spese per materiali e installazione sono diminuiti del 75%.

“È significativo che nel 2014 - ha sottolineato il presidente di Anie Rinnovabili, Emilio Cremona - le installazioni di fotovoltaico siano prevalentemente di dimensioni medio-piccole, visto che circa il 60 per cento della potenza installata è rappresentata da impianti fino a 20 mw. Le famiglie e le Pmi credono veramente nel fotovoltaico, anche perché con la detrazione fiscale al 50 per cento, prorogata fino alla fine del 2015, è possibile un ritorno in tempi rapidi degli investimenti sostenuti: in cinque anni è già possibile ammortizzare i costi".

Per approfondimento: http://anierinnovabili.anie.it/fotovoltaico-la-ripresa-parte-dai-piccoli-impianti/?contesto-articolo=/comunicati-stampa/#.VbtdsWBSV-U