Gli esperti del Solare

Solar share: quando il fotovoltaico è condiviso

Scritto da Lorenzo Barbuti – Responsabile marketing | 26/07/16 15.51

L’idea si ispira alle esperienze nate in Europa, dove si sono riuniti in cooperative già migliaia di cittadini, che producono energia in modo sostenibile per l’ambiente e per l’economia delle famiglie.

Il modello alla base del progetto è semplice: le persone si associano alla cooperativa e acquistano insieme impianti per produrre energia pulita. Diventando soci della cooperativa è possibile, in base al numero di quote possedute, condividere e utilizzare l’energia rinnovabile prodotta, per tutto l’arco di vita dell’impianto fotovoltaico acquistato. 

Attraverso i ricavi generati dagli impianti, e al netto dei costi di gestione, la cooperativa riesce a dare ai soci che partecipano al progetto un ristorno, grazie al quale le famiglie possono abbattere i costi della propria bolletta elettrica.

Enea Roveda, Amministratore delegato di LifeGate, spiega da dove nasce l’idea di realizzare questo progetto: “Abbiamo deciso di promuovere e sviluppare la nascita di progetti di energia condivisa da quasi due anni e crediamo che siano una soluzione virtuosa per l’ambiente e per l’economia domestica: scegliere energia pulita significa contribuire concretamente alla riduzione dell’inquinamento (generato dall’energia non rinnovabile prodotta da combustibili fossili) e, al contempo, permette di risparmiare sul prezzo della bolletta di casa rendendosi indipendenti dal mercato energetico. Per questo abbiamo completato un’alleanza strategica con ForGreen.”