Sistema Ibrido, il Riscaldamento che Sfrutta il Sole

[fa icon="calendar"] 15/12/16 12.30 / da Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Sistema Ibrido, il Riscaldamento che Sfrutta il Sole 

Per sistema ibrido si intende un impianto con 2 generatori di calore, di norma alimentati da fonti energetiche differenti. Il più diffuso è quello che combina pompa di calore e caldaia a condensazione, ma le recenti tecnologie hanno portato all’affermarsi di una soluzione ancora più green: l’integrazione tra pompa di calore e fotovoltaico per la produzione di acqua calda e il riscaldamento della casa.

 

Risparmio e Comfort

Il progressivo esaurirsi dei combustibili fossili ha spinto le aziende che si occupano di energia a lanciare sul mercato soluzioni efficienti e allo stesso tempo sostenibili. Da qui è nato il sistema ibrido, che permette di produrre acqua calda sanitaria e riscaldare l’abitazione sfruttando l’utilizzo combinato di diverse fonti energetiche. 

Il sistema ibrido può essere allacciato a qualsiasi impianto di riscaldamento, anche già esistente, senza dover modificare i radiatori o il sistema di distribuzione dell’acqua calda. 

Abbinando due dispositivi, anche alimentati da fonti differenti (ad esempio metano/GPL ed energia rinnovabile), è possibile massimizzare il risparmio energetico e assicurare alla tua famiglia un comfort elevato. Il sistema ibrido, infatti, è in grado di attivare il generatore più conveniente per garantire il risparmio più elevato al minimo costo.

La combinazione più diffusa è quella tra pompa di calore e caldaia a condensazione. La prima, sfruttando il calore gratuito presente nell’ambiente, riscalda l’acqua sanitaria e funziona anche come sistema di riscaldamento e raffrescamento. Quando le condizioni climatiche diventano particolarmente rigide e c’è bisogno di maggior energia termica, il sistema ibrido attiva la caldaia, sostituendola o affiancandola alla pompa di calore. In questo modo il funzionamento continuo dell’impianto è assicurato, anche in caso di emergenza.

Oggi la scelta più conveniente ed eco-sostenibile, per chi ha un impianto di riscaldamento autonomo, è la pompa di calore abbinata al fotovoltaico. 

La sola pompa di calore può coprire fino all’80% del fabbisogno termico annuo di una famiglia, fornendo acqua calda sanitaria e attivando il sistema di riscaldamento e raffrescamento semplicemente sfruttando l’energia presente gratuitamente nell’ambiente. Vediamo come. 

La pompa di calore funziona come un frigorifero. Sfruttando il Ciclo di Carnot, utilizza l’aria presente nell’ambiente (interno o esterno) per produrre energia termica, da trasferire al sistema idrico della tua abitazione. Ciò permette di avere acqua calda per uso sanitario e di far funzionare l’impianto di riscaldamento. 

Scegliere la Pompa di Calore Conviene 

Dal 2016 chi sceglie di utilizzare esclusivamente la pompa di calore per il riscaldamento domestico può usufruire di una tariffa agevolata sulla bolletta della luce, che prende il nome di “Tariffa Pompa di Calore”. Evidenziata in fattura con la sigla D1, essa permette di avere energia elettrica a un prezzo costante, indipendentemente dai volumi di consumo. Si tratta di un primo passo verso l’eliminazione della progressività dei costi in bolletta, previsti nella riforma dell’energia elettrica che entrerà in vigore nel 2018. 

Inoltre, per l’acquisto e l’installazione di una pompa di calore puoi beneficiare della detrazione fiscale del 65%. In questo modo puoi recuperare buona parte dei soldi investiti e rientrare più velocemente dalla spesa. 

Sfrutta il Sole per Riscaldare la tua Casa 

La pompa di calore è un dispositivo elettrico che può essere alimentato dall’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico, rendendo il tutto ancora più eco-sostenibile.

Nonostante la quantità di energia elettrica necessaria sia decisamente inferiore rispetto al calore generato, questo dispositivo richiede pur sempre una certa quantità di corrente. Poterla ricavare gratuitamente dal sole, senza doverla acquistare dal Gestore, garantisce un risparmio davvero consistente. 

L’integrazione intelligente tra pompa di calore e pannelli fotovoltaici taglia la bolletta del gas e riduce la spesa per la corrente elettrica.

 Nei modelli più avanzati, l’inverter fotovoltaico è anche in grado di comunicare alla pompa di calore quando la produzione di energia è in eccesso, rispetto all’energia immediatamente consumata. La pompa di calore può così attivarsi, lavorando a temperature più elevate e concentrando l’utilizzo nei momenti di maggior produzione, sfruttando il surplus di energia che altrimenti andrebbe disperso. 

Riassumendo, grazie alla combinazione pompa di calore + fotovoltaico hai:

  • un solo dispositivo, per riscaldare e raffrescare casa e per produrre acqua calda sanitaria
  • un sistema energicamente efficiente per la produzione di elettricità e riscaldamento
  • un impianto a bassissimo impatto ambientale e a emissioni zero 

In questo modo puoi sopperire all’intero fabbisogno energetico della tua famiglia, sia per quanto riguarda il funzionamento degli elettrodomestici e dell’impianto di illuminazione, sia per il riscaldamento, il raffrescamento e l’acqua calda sanitaria, attingendo esclusivamente a fonti rinnovabili. 

Oltre a un notevole impatto positivo sull’ambiente, la combinazione pompa di calore + fotovoltaico ti assicura un risparmio consistente sulle bollette di luce e gas. A tal proposito abbiamo scritto una guida, dove troverai utili spunti per ridurre le spese energetiche e migliorare il comfort abitativo. La puoi scaricare gratuitamente sul tuo computer, sullo smartphone o sul tablet. 

 Scarica Guida al Risparmio

Categoria: sitemi ibridi

Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Scritto da Luca Corbetta - Responsabile ufficio tecnico

Ingegnere e progettista di impianti elettrici e fotovoltaici civili ed industriali. Responsabile tecnico, assieme al suo staff, è attento all’evoluzione delle fonti rinnovabili e al rispetto per l’ambiente e progetta nuove soluzioni di impianti adatti ad ogni persona e ogni edificio.