Fino al 31 dicembre 2017, se installi sul tetto della tua abitazione un impianto a pannelli fotovoltaici puoi recuperare il 50% della spesa sostenuta grazie alla detrazione fiscale prevista dalla Legge di Stabilità. Scopri come approfittare dell’agevolazione in tempo utile.

Il DRP 917/86 Testo Unico sulle Imposte sui Redditi regolamenta le detrazioni fiscali di cui possono godere i cittadini italiani. Tra queste rientra anche quella per il risparmio energetico, entrata in vigore nel 2012 e tutt’ora in corso di validità, ma solo fino al 31/12/2017. Rimangono solo poche settimane per approfittarne.

Riduci le spese e aumenti l’Indipendenza Energetica

Il fotovoltaico è il sistema di risparmio energetico più diffuso in Italia. Molte famiglie, infatti, hanno scelto di migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, producendo autonomamente la corrente elettrica necessaria per soddisfare i carichi domestici. Questo è stato possibile anche grazie alla detrazione fiscale del 50%, un incentivo economico che consente di rientrare velocemente dall’investimento e iniziare subito a risparmiare sulle bollette. 

L’agevolazione prevede il rimborso del 50% della somma spesa per l’acquisto e la posa dei pannelli. L’importo così calcolato viene suddiviso in 10 rate annuali, che ti verranno detratte dall’IRPEF nei 10 anni successivi.

Installando quindi un impianto fotovoltaico entro il 31 dicembre 2017, puoi recuperare la metà del tuo investimento, ammortizzando più velocemente i costi. 

Un esempio di risparmio con la detrazione dei pannelli fotovoltaici

Se per installare un impianto fotovoltaico sul tetto della tua casa hai speso 10.000 euro (IVA inclusa), puoi ottenere il rimborso del 50%, cioè:

50% di 10.000 euro = 5.000 euro

Questi soldi ti verranno restituiti in 10 anni, con una detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi pari a 500 euro l’anno. 

Requisiti per accedere alla detrazione

• Soggetti che possono richiedere la detrazione: proprietari di immobili, inquilini in affitto, usufruttuari, soci di cooperative, imprenditori individuali e, in alcuni casi, anche società semplici. Tutti quei contribuenti, cioè, che versano l’IRPEF. È infatti tramite quest’imposta che vengono restituiti i soldi spesi per la posa dell’impianto fotovoltaico.

• Caratteristiche dell’impianto: non c’è un limite al numero di pannelli che possono essere installati, l’importante è che la potenza complessiva dell’impianto non superi i 20 kW.

• Durata dell’agevolazione: la data riportata su fatture e ricevute deve essere antecedente al 31 dicembre 2017. Non è ancora stato deciso se l’agevolazione del 50% verrà prorogata anche per il 2018 o se dal prossimo anno scenderà al 36%, quindi ti conviene approfittare subito delle detrazioni.

• Spesa massima consentita: il limite massimo detraibile è di 96.000 euro (IVA inclusa).

Prima di richiedere la detrazione devi recuperare alcuni documenti (domanda di accatastamento, copia della delibera assembleare se l’impianto viene installato su un condominio, eccetera) e devi inviare all’ASL competente una raccomandata A. R. con alcuni dati tecnici. Chiedi assistenza al tuo installatore: saprà fornirti tutte le informazioni e il supporto necessari per completare la procedura senza intoppi.

Conserva tutti i documenti e le ricevute per richiedere la detrazione

Una volta conclusa l’installazione, è necessario conservare copia di tutte le fatture, le ricevute fiscali e le ricevute dei bonifici effettuati. Questi documenti servono ad attestare la spesa da te sostenuta per la realizzazione dell’impianto.

In particolare i pannelli, l’inverter e le spese per l'installazione e la messa in funzione dell'impianto devono essere pagati mediante l’apposito bonifico dedicato alla ristrutturazione energetica. Nella causale del versamento vanno indicati:

• Il riferimento alle spese per la ristrutturazione edilizia
• Gli estremi della fattura oggetto del pagamento (numero e data)
• Il codice fiscale di chi effettua il pagamento (il beneficiario della detrazione, che dovrà essere lo stesso per tutti i documenti)
• La partita IVA e/o il codice fiscale dell’azienda installatrice

Se non vuoi preoccuparti di tutti questi aspetti burocratici Wölmann si preoccupa per te di compilare tutta la documentazione per la richiesta degli incentivi e ti consegnerà il tuo Sistema Solare chiavi in mano. 

Nella guida Come pagare un impianto fotovoltaico trovi l’elenco di tutti i documenti necessari per poter beneficiare dell’agevolazione prima della scadenza. Scaricala ora: è gratis e la puoi leggere sia sul computer sia su smartphone e tablet, in qualsiasi momento.